Questo vuol essere un luogo dove si recuperano le abitudini ormai perdute di mutuo aiuto tipiche dei rapporti di buon vicinato e si estende a persone non conosciute l’aiuto abituale dello scambio fra appartenenti alla stessa famiglia o allo stesso gruppo di amici.
Questa sezione di Oltre il Lavoro ha l’ambizione di far sentire tutti coloro che intendono aderire ad essa membri di un grande gruppo di amici che hanno in comune i valori della cooperazione e pertanto decidono di darsi reciprocamente una mano.
L’unità di misura delle prestazioni è identica per tutti e cioè 1 ora con multipli o frazioni di essa.
Le prestazioni si danno e si ricevono quando si può e si vuole e sono reciproche, hanno pari dignità e servono a soddisfare bisogni materiali o immateriali delle persone, trai primi prevalgono quelli legati all’organizzazione quotidiana della vita, tra i secondi il bisogno di compagnia e di allargare la rete delle amicizie.
Il punto fondamentale è che si tratta di attività che si è in grado di svolgere con piacere; si può semplicemente offrire e/o cercare compagnia per fare qualcosa come andare al cinema o a teatro ecc. insieme ad altre persone che abbiamo gli stessi gusti e passioni.
Chi ha poco tempo si accorgerà che a volte è possibile moltiplicarlo ad esempio mettendo a disposizione di altri attività che si effettuano per sé stessi e per i propri familiari (es. fare la spesa, accompagnare i bambini a scuola ecc.) ricevendone in cambio un aiuto per “guadagnare tempo” in altri ambiti.
Questo luogo di incontro funziona sul principio della mutualità tra le persone e della reciprocità delle prestazioni per cui ognuno può segnalare i suoi “bisogni” e le suo “possibilita” cercando altri soci con caratteristiche uguali e/o contrarie avviando un meccanismo che riporti al centro dell’attenzione la persona ed i suoi valori.